Pittore italiano. Si formò a Bologna,
dove fu garzone e allievo dei Carracci e collaboratore, probabilmente come
quadraturista, di C. Baglione e G. Curti detto il Dentone. Frequentò poi
lo studio di Caravaggio, che seguì a Roma e in Sicilia, assimilandone lo
stile. Operò infine a Parma, dove fu pittore di corte di Ranuccio I
Farnese. Tra le sue opere, caratterizzate da un robusto naturalismo ma da una
tecnica grossolana, ricordiamo:
Pesca miracolosa (1607);
San\\\
Giovanni Evangelista;
Davide;
San Domenico che brucia i libri
ereticali (Bologna 1576 - Parma 1622).